Intervento uscito su TERRA NORDEST il 28 dicembre 2010

Importante vittoria del CAT – Comitati Ambiente e Territorio - Riviera del Brenta e Miranese (Venezia). La Commissione per le petizioni dell’Europarlamento ha infatti deliberato sulla petizione  presentata da CAT relativamente alla vicenda del casello autostradale di Albarea.

Il CAT aveva  presentato una  denuncia alla Commissione Petizioni dell’Europarlamento affinché la stessa svolgesse ogni più opportuna e necessaria indagine diretta ad accertare eventuali condotte poste in essere dallo Stato Italiano in violazione di Norme Comunitarie in merito al contestato Casello di Albarea/Roncoduro. Secondo il comitato ambientalista veneziano molto attivo in difesa del territorio, era stato disatteso dall’Italia il cosiddetto principio del “cumulo dei progetti”, la cui applicazione risulta obbligatoria per gli Stati membri; in particolare, era stata richiesta dal Commissario Vernizzi la pronuncia di compatibilità ambientale limitatamente ai caselli di Albarea e di Martellago, mentre, come noto, il progetto risulta funzionalmente collegato a “Veneto City” e alla Romea Commerciale, il cui innesto è previsto a Roncoduro.
Risultava inoltre chiaro, secondo il CAT che in merito ha diffuso una nota, che l’iniziativa del Commissario Straordinario aveva una chiara funzione di sanatoria di opere già realizzate che sono, più precisamente, la bretella che collega il tratto autostradale A4 con quello A57, il casello di Vetrego che da provvisorio diventa definitivo e il mantenimento in vita del tratto autostradale A57 tra Villabona e l’innesto con la A4 senza l’arretramento della barriera da Venezia a Roncoduro. Tutto ciò risulta realizzato in difformità rispetto al progetto definitivo del Passante di Mestre approvato dal CIPE e costituisce, quindi,  violazione di quanto previsto dalla giurisprudenza comunitaria che esclude la legittimità di una Valutazione di Impatto Ambientale ex post, quale risulta essere a tutti gli effetti la proposta di Vernizzi. Il nuovo progetto esecutivo approvato dal Commissario rappresenta, oltre che il superamento coatto degli accordi di programma a sostegno del progetto originario del “Passante” di cui alla Delibera CIPE, l’invalidazione degli studi trasportistici e di impatto ambientale ad esso collegati. Inoltre, a parere di CAT, il progetto appariva in contrasto con la Convenzione Europea del Paesaggio. La Presidente della Commissione Petizioni, Erminia Mazzoni eletta al Parlamento europeo nelle file del Pdl, ha comunicato che le questioni sollevate sono ricevibili, ha avviato l’esame della petizione ed ha deciso di chiedere alla Commissione Europea di svolgere un’indagine preliminare sui vari aspetti del problema. Il CAT ha espresso soddisfazione per questo esito confidando sul fatto che venga finalmente fatta luce su tutta l’intera vicenda.