Pensieri in libertà

Uscito sul Gazzettino nell'agosto 2003

Un interessante itinerario, divulgato dall’assessorato alle politiche ambientali della Provincia di Venezia l’anno scorso all’interno di un opuscolo dedicato alle terre di Chioggia dal titolo “In bicicletta dalla Brenta all’Adige per i vecchi canali”, ci porta alla scoperta del Bosco Nordio. L’itinerario che vi proponiamo inizia dalla Piazza di Sant’Anna di Chioggia precisamente dalla via Cannoni raggiungibile dalla piazza attraversando il semaforo della SS 309 Romea. Al primo bivio si seguono le indicazioni sulla destra. Superato il centro abitato, si costeggia l’antica pineta e il centro vescovile la “Casa del divino amore”. Procedendo si arriva ad un bivio e deviando a destra si giunge ai cancelli di accesso alla splendida riserva naturale del bosco Nordio (visitabile su prenotazione telefonando al Corpo Forestale dello Stato 0438-57033) e proseguendo oltre ci si immette nella trafficata SS Romea. Il bosco Nordio, che si estende per quasi 113 ettari, rappresenta un’area verde di grande valore naturalistico dove vegeta allo stato spontaneo il leccio, fra specie vegetali rare inserite nelle “liste rosse regionali delle piante d’Italia”. In alcuni tratti è presente il pino domestico mentre le orchidee, grazie alla loro bellezza, conferiscono al bosco Nordio un particolare valore ambientale riconosciuto oggi dalla stessa Comunità europea come zona SIC. Il bosco ha radici antiche: rappresenta una testimonianza dell’antica selva del porto di Fossone, unitamente alle residue dune fossili boscate di Rosolina, oltre l’Adige. Un posto davvero incantevole, che merita una visita.
Se invece al bivio precedente si svolta a sinistra, si arriva sull’argine dell’Adige. Si può discendere il fiume verso est e, dopo la grande ansa fluviale, si incontra a sinistra nuovamente un bivio (via Cannoni) verso Sant’Anna di Chioggia dove finisce la nostra escursione. Il percorso, lungo 8,5 chilometri, dei quali 5,5 su strada asfaltata, è accessibile a tutti.