Home Articoli responsabili 2002 Tra Brussa e Valle Vecchia

Tra Brussa e Valle Vecchia

Uscito sul Gazzettino agosto 2002

Oltre alla laguna di Venezia e al suo inestimabile ecosistema, lungo il litorale veneziano esistono ancora delle zone incontaminate che possono essere visitate, possibilmente in bicicletta, da chi intende, almeno per un giorno, abbandonare le affollate spiagge veneziane.
L’itinerario che proponiamo ha la partenza nella bella e antica cittadina di Caorle meta assai nota del turismo balneare e ci porta a visitare le località di Brussa e Valle Vecchia. Per raggiungere La Brussa è consigliabile, per chi vuole usare la bicicletta, o partire direttamente da Caorle oppure percorrere in automobile la prima metà del tragitto e parcheggiare la vettura in una delle molte aree di sosta che si possono trovare nella frazione di Sindacale e da qui partire poi in bicicletta. Da Caorle per arrivare a Sindacale bisogna seguire le indicazioni per San Gaetano e per Marango, una volta arrivati sul piccolo ponte sul Lemene, ci si dirige verso nord. Dopo 500 m arriviamo all’incrocio con la strada provinciale che conduce verso Latisana e, girando a destra, ci immettiamo in questa provinciale fino a Sindacale. Superato il centro abitato, una stretta strada, la via Villaviera, ci conduce verso la località Brussa. A pochi chilometri di distanza troviamo la frazione di Castello di Brussa, borgata dove è possibile visitare il caratteristico edificio merlato che da nome alla frazione. La Brussa è uno dei siti paesaggistici più interessanti di tutto il litorale dell’Alto Adriatico. Si tratta di un’area vasta semideserta situata oltre il canale Nicesolo che, di estate, può essere  attraversato utilizzando qualche traghettatore. Proseguendo, lasciando alle spalle alcuni ristoranti e agriturismo, arriviamo ai piedi del ponte d’accesso a Valle Vecchia. Da sopra il ponte possiamo godere di uno  splendido panorama con la pineta davanti e i campanili dalla loro tipica forma cilindrica in lontananza che ci ricordano la vicinanza di Caorle. In questo momento possiamo capire perché Hemingway amasse così tanto questi posti ricchi di storia e di natura. Continuando lungo lo stradone arriviamo all’area di sosta della valle dove incontriamo dei cartelli con specifiche informazioni su come visitare l’area. Valle Vecchia è una vasta area di circa 700 ettari di straordinaria bellezza che comprende uno degli ultimi lembi di pineta litoranea dell’Alto Adriatico. Attualmente sono in atto opere di rinaturalizzazione grazie anche all’interessamento della Regione Veneto. Qui, oltre a una flora interessantissima, un attento visitatore può vedere molte specie, anche rare, di uccelli acquatici e rapaci tra i quali spiccano il Tarabuso e il Cavaliere d’Italia. Visitare questo paradiso naturalistico rappresenta sicuramente un momento entusiasmante e diverso per chi sceglie il litorale veneziano per le vacanze o anche per chi decide, semplicemente, di lasciare per qualche ora le città e immergersi nella natura.

Sto leggendo
Banner
Notizie flash

 -