Pensieri in libertà

Uscito sul Gazzettino nell'ottobre 2002

L’assessorato alle politiche ambientali della Provincia di Venezia in collaborazione con il bikeoffice provinciale e la Federazione Italiana Amici della Bicicletta  ha recentemente pubblicato un interessante opuscolo storico-naturalistico che descrive un itinerario in bicicletta lungo il Piave e la laguna del Mort. Un itinerario facilmente realizzabile anche in questa fase di inizio autunno dove il paesaggio si arricchisce maggiormente, rispetto l’estate, di colori e di specie faunistiche. Le ricchezze culturali e naturalistiche sono descritte con competenza da Michele Zanetti, Corrao Rossana e dagli esperti della Cooperativa Limosa, mentre le puntuali foto e illustrazioni sono di Paolo Carpenedo e Michele Potocnik. Il percorso ciclabile si sviluppa lungo le anse del Piave di bassa pianura offrendo scorci di paesaggio di insolita bellezza. Gli elementi primari della scenografia che via via si dispiega dinanzi all’escursionista che si accinge a percorrere il vialetto golenale tra San Donà di Piave, Eraclea e Revedoli sono, come descritto accuratamente nell’opuscolo, il fiume, la foresta anfibia e le colture delle stesse banchine di golena. L’ambiente principale dell’ itinerario, che inizia da San Donà di Piave e si snoda lungo la sponda destra del fiume fino ad Eraclea Mare e la Laguna del Mort per poi ritornare alla cittadina veneziana attraverso le zone di bonifica, è  indubbiamente quello fluviale ricco di vegetazione e di flora con il pioppeto-saliceto espressione della vegetazione forestale autoctona e il bosco puro di robinia come testimonianza di una vegetazione agraria quasi del tutto cancellata dalla circostante campagna. Anche la componente degli uccelli è molto significativa all’interno di questi ambienti. Nella stagione attuale è possibile ascoltare il richiamo del pettirosso, dello scricciolo, del codibugnolo e il gracchiare delle cornacchie grigie. L’elemento più caratteristico dal punto di vista ambientale è rappresentato dalla Laguna del Mort situata nel Comune di Eraclea e al centro di interventi di recupero nonché prevista a parco dal Piano Territoriale Provinciale. Si tratta di una laguna marina di recente formazione alimentata esclusivamente dai flussi di marea. Caratterizzata da acque tranquille e basse e da fondali sabbiosi e fangosi ricchi di fitoplancton, richiama una fauna ricca di specie di pesci, di molluschi e di uccelli (garzette, cormorani, sterne, tuffetti). E’ indubbiamente una zona fra le più belle della costa veneziana. Tappa fondamentale per l’escursionista è il Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale della Provincia di Venezia situato in un vecchio essiccatoio nel mezzo della pineta di Eraclea mare e restaurato dal Comune di Eraclea nel 1992. Oggi gestito dalla Cooperativa Limosa, è un punto informativo e didattico di estrema importanza per tutti coloro che scelgono questi ambienti per riscoprire aree storiche e naturalistiche importanti del nostro territorio. Buona escursione.