Uscito su Terra Nordest il 1 giugno 2010
L’isola di San Giacomo in Paludo ancora una volta è tornata a vivere grazie alla quinta giornata Mangiasano organizzata dai Vas locali domenica 30 maggio in collaborazione con varie realtà associative e con il patrocino dell’assessorato all’ambiente del Comune di Venezia, della Municipalità di Venezia – Murano – Burano, della Provincia di Venezia e della Regione Veneto.
La particolare posizione geografica, al centro della vasta distesa d’acqua che separa Venezia dall’area della Laguna Nord, ha consentito all’isola di S. Giacomo in Paludo di diventare fin dalla sua prima utilizzazione un punto di passaggio e di “ospitalità”.
In un antico documento della Serenissima, datato 1141, troviamo la prima citazione a riguardo della donazione di un tratto di palude finalizzato alla costruzione di un Ospizio per i Pellegrini di Terra Santa. Su questo lembo di terra emersa lagunare inizia la storia documentata dell’isola di S. Giacomo in Paludo. Ancora oggi, in occasione di eventi quali il Mangiasano, giornata di festa e di riflessione sulla sicurezza alimentare e sulla difesa dei prodotti tradizionali e della biodiversità agricola organizzata dai Vas di Venezia, l’isola disabitata recupera vitalità, diventa punto di “passaggio” per i veneziani in gita nella laguna e “ospita” decine di visitatori che vengono a festeggiare l’isola e il Mangiar sano con i prodotti lagunari e dell’entroterra veneziano. Anche in questa edizione l’isola, in concessione demaniale ai Vas che da anni tentano con le loro poche forze di recuperarla a fini sociali e ambientali fermando possibili pericolose speculazioni, ha ospitato stand informativi sulla campagna Mangiasano, piatti a base soprattutto di carciofi tipici delle isole di Sant’Erasmo e di Malamocco, musica e voglia di divertirsi e anche di riflettere sui grandi temi della sicurezza alimentare. “Una giornata bella e intensa” hanno dichiarato Dario Vianello e Francesca Vincenzi fra gli artefici assieme a molti altri soci Vas della giornata Mangiasano ma anche di altre numerose attività in isola. L’associazione ambientalista veneziana vorrebbe, come hanno spiegato Francesca e Dario, recuperare alcuni spazi di San Giacomo in Paludo per allestire dei laboratori didattici in collaborazione con gli Enti locali, spazi dedicati in modo specifico alla sicurezza alimentare, ai temi della sostenibilità in campo agricolo, ai temi della biodiversità facendo sinergia con le diverse realtà associative che lavorano in altre isola lagunari. Una sinergia nell’ottica della creazione di un parco nella laguna nord di Venezia hanno precisato i membri dell’associazione presentando la giornata Mangiasano ai convenuti, una battaglia, quella del parco, che da anni ispira le attività di Vas e di molte altre associazioni di volontariato veneziane.
Un ringraziamento particolare degli organizzatori al Magistrato alle Acque di Venezia che nei suoi interventi di manutenzione dell’isola ha pure sistemato il pontile di approdo dell’isola permettendo ai veneziani e non di poter essere “ospitati” in questa piccola oasi in mezzo alla laguna.
Ultimo aggiornamento ( Domenica 06 Giugno 2010 19:14 )