Comprare il Sole (Einaudi, 2012) è un bel libro di Sebastiano Vassalli uno dei miei scrittori italiani contemporanei preferiti. Vassalli racconta una “favola” pertanto non indica il posto, il tempo, alcun luogo riconoscibile ove si sviluppa la storia della venticinquenne Nadia che scopre di aver vinto 21,6 milioni al lotto, soldi che non riuscirà mai ad avere e godere, anzi la porteranno alla disgrazia. 
In mezzo a questa storia vari personaggi, il primo fidanzato della protagonista il “babbeo”, la madre, Alessandro il professore- amante cocainomane, la malavita che porterà la protagonista inconsapevolmente su pericolose strade. Un libro amaro, duro, diverso dai soliti libri di Vassalli ma non meno interessante ed ironico. Comunque mi piace di più il Vassalli “storico” che legge le storie del nostro territorio, i paesaggi urbani e delle campagne, che racconta storie rustiche e tradizionali, spesso vere. Pertanto consiglio il recente “Le due Chiese” (Einaudi, 2010) davvero bellissimo secondo me. 
Dei suoi vecchi successi, amo particolarmente “Sangue e suolo: viaggio fra gli italiani trasparenti” (Einaudi, 1985) “La chimera” (Einaudi, 1990), Marco e Mattio (Einaudi 1992).
Ho poi apprezzato “Il cigno” (Einaudi 1993), “Cuore di pietra” (Einaudi, 1996), “La notte del lupo” (Baldini & Castoldi, 1998), “Un infinito numero” (Einaudi, 1998).
Ricordo invece con meno piacere “Archeologia del presente”, (Einaudi, 2001), “Dux: Casanova in Boemia”, (Einaudi, 2002) e “La morte di Marx e altri racconti” (Einaudi, 2006).
 
Aggiornamento 22 giugno 2013: Stella avvelenata (Einaudi, 2003) è l’ultimo libro che ho letto di Vassalli. Un po’criticato, io l’ho letto volentieri e piacevolmente. Non forse il miglior Vassalli, ma comunque il Vassalli che scruta il tempo e gli uomini nel loro passato e con tutte le loro contraddizioni.
 
La sinossi:  “Un giovane chierico di Casale Monferrato, nel 1441, viaggia verso Parigi, dove dovrebbe concludere i suoi studi universitari. A Parigi non arriverà mai. Per una serie di vicissitudini, raggiunge invece il porto di La Rochelle e da lì si imbarca alla volta dell'Oceano con l'intenzione di fondare una colonia felice nell'isola di Atlantide. Con questo romanzo Sebastiano Vassalli ci racconta la storia avvincente di una scoperta dell'America fuori tempo. (ibs.it).
 
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Ultimo aggiornamento ( Sabato 22 Giugno 2013 20:59 )