Pensieri in libertà

Ho finito di leggere Sabato (prima edizione Einaudi, 2005) dello scrittore inglese Ian McEwan. L’ho letto con attenzione e, seppur sicuramente un bel libro, ammetto che l’ho trovato meno coinvolgente e interessante rispetto gli altri che ho letto sempre dello stesso autore. Sabato descrive una giornata non lavorativa del quasi cinquantenne neurochirurgo Henry Perowne, dal suo risveglio all'alba fino al giungere della notte. Nel mezzo una manifestazione pacifista a Londra contro la guerra in Iraq, una vita familiare intensa e felice e  ancora alcuni incontri improvvisi che rischiano di cambiare il senso della vita.  La figura del protagonista è appassionante però nel complesso ho fatto un po’ fatica a leggere la prima metà del romanzo.
Ho apprezzato molto gli altri libri di McEwan che ho fin qui letto: Lettere da Berlino (1990), Espiazione (2001), Chesil Beach (2007) e Solar (2010).
Lettere da Berlino ed Espiazione sono due piccoli capolavori secondo me. Espiazione è stato portato con successo nel grande schermo da Joe Wright nel 2007 in un film che  ha mantenuto intatte le atmosfere descritte nel romanzo. Una storia d’amore che finisce male è invece raccontata in Chesil Beach mentre grottesco, simpatico e al contempo di impegno ecologista, è il libro Solar.