"Meridiano di sangue" di Cormac McCarthy
Cormac McCarthy con “Meridiano di sangue” scrive una ennesima bellissima pagina nella storia della letteratura contemporanea. Il libro è intenso, aspro, duro e crudele. La banda di cacciatori di scalpi guidata dalla ambigua e misteriosa figura del giudice Holden segna il trionfo del male che McCarthy riesce a rendere epico. In questo libro c’è il continuo studio e il continuo scrutare della violenza da parte dell’autore: è senza ombra dubbio un libro di McCarthy.
Comunque di questo autore americano, che amo quanto Philip Roth, ho letto pure la straordinaria trilogia del west: Cavalli selvaggi, Oltre il confine, Città della pianura. Poi non posso non citare Non è un paese per vecchi, epico libro portato straordinariamente sugli schermi dai fratelli Coen e Suttree, altra grandiosa opera di McCarthy, dove ci sono tutte le figure e i personaggi dei “bassi fondi” tipici dei libri di questo autore: puttane, balordi, ubriaconi, sfigati, briganti etc&helli...
