Pensieri in libertà

Bella e panoramica ferrata. Punta Fiames sul Pomagagnon (Cortina) raggiunta attraverso la non facile ferrata Albino Michielli -Strobel rappresenta una escursione ricca di soddisfazioni.

La ferrata è difficile in quanto spesso assai esposta e soprattutto in alcuni singoli passaggi ci vuole sicurezza di piede anche se la roccia offre sempre diversi appigli. Non mancano erti spigoli, staffe e avventurose scalette che la rendono interessante e pure divertente. Il panorama sulla conca ampezzana è straordinario.  Si sale da un sentiero ben segnato e indicato che parte proprio di fronte all’Albergo Fiames a Cortina (località Fiames) sulla strada che porta a Dobbiaco. Un faticoso ghiaione in circa un’ora ci porta alla cengia di attacco della ferrata. Poi si inizia la salita in esposizione attraverso camini inclinati, cenge e salti di roccia sempre attrezzati. La corda è intervallata da passaggi di sentiero abbastanza esposto. Alcune pareti verticali esposte sono superate con staffe e gradini nonché da una suggestiva scala.
Lungo la ferrata quindi si alternano tratti di sentiero, cenge, terrazzi inclinati esposti con salti di roccia sempre attrezzati e ben gradinati. Dalla cima, raggiunta dopo circa 2 ore di ferrata intervallata da passaggi di sentiero, bellissimo panorama.
Per la discesa si raggiunge la selvaggia forcella del Pomagagnon e si scende lungo il canalone verso Cortina – tenendosi sulla destra nel canalone si scende in modo divertente e veloce “sciando” sulla ghiaia – poi si taglia verso destra si supera un altro canalone e poi o si raggiunge il sentiero che ci aveva portato alla ferrata iniziale oppure si prende la via “diretta” e si raggiunge l’Albergo di Fiames attraverso un nuovo canalone ben visibile.
Rispetto recenti ferrate che ho fatto, per farsi un’idea, mi è parsa simile nelle difficoltà alla E. Bovero del Col Rosà (Cortina), più difficile della Brigata Tredentina (Gruppo del Sella) e leggermente più difficile anche della ferrata degli alpini (Col dei Bois – Passo Falzarego). 

Il percorso della Ferrata Strobel-Punta Fiames

Foto 1: risalito il ghiaione si arriva alla cengia di partenza della ferrata

Foto 2: prima parte in esposizione

foto 3: passaggio suggestivo su camino di roccia

Foto 4: si lascia sentiero e si riparte nella seconda parte ferrata

Foto 5: primo salto verticale con aiuto di staffe e gradini

Foto 6: la vallata ampezzana da una fessura di roccia

Foto 7: secondo esposto salto verticale con ausilio di scaletta metallica

Foto 8: ultima parete esposta

Foto 9: in vetta a Punta Fiames

Foto 10: Cortina d'Ampezzo vista dalla vetta

Foto 11: Il ghiaione di discesa per tornare all'Albergo Fiames punto di partenza