Nucleare giù, rinnovabili ok
Articolo apparso su Repubblica il 23 aprile 2009 e scritto da A. Cianciullo. Evidentemente certe cose gli ambientalisti non se le inventano…"L'energia nucleare perde quote di mercato, passando dal 15 per cento nel 2006 al 13 per cento entro il 2015 e al 10 per cento entro il 2030. La quota di energia rinnovabile aumenterà considerevolmente, passando dal 18 per cento del totale di energia elettrica nel 2006 al 20 per cento nel 2015 e al 23 per cento nel 2030". Non è un testo di Greenpeace, ma la relazione sullo stato dell'ambiente preparata dal ministero dell'Ambiente in occasione del G8 ambiente di Siracusa. Un dato che non collima perfettamente con l'enfasi che in questa tre giorni di dibattito viene dedicato al tema nucleare nel contesto italiano.Anche perché proseguendo la lettura si ha la percezione delle conseguenze positive in campo economico e occupazionale legate alla crescita progressiva delle rinnovabili: la produzione di elettricità da rinnovabili sorpasserà il gas diventand...
