A scuola di Langer
Uscito su TERRA a NORDEST sabato 23 gennaio 2010
Riuscire a scavare profondamente nella complessità dei problemi, tentare di superare i confini ideologici, guardare alle dinamiche e agli scenari del futuro tenendo conto anche della storia e della memoria del passato, mettere a confronto competenze scientifiche e culturali diverse: questi sono gli obiettivi della scuola di formazione politica e culturale Alexander Langer che il 30 gennaio a Trento inaugura una nuova sessione di lavori.
Alla figura di Alex Langer, indimenticato politico eco- pacifista, consigliere provinciale, regionale ed euro-parlamentare, è intitolata questa iniziativa seminariale di formazione politica aperta a tutti gli interessati. La scuola di formazione, coordinata da Roberto De Bernardis, affronterà sabato 30 gennaio 2010 il tema dell’emergenza carcere con la relazione di Ornella Favaro, direttrice della rivista “Ristretti orizzonti”, redatta con i detenuti della casa di reclusione Due Palazzi di Padova. Sabato 27 febbraio 2010 si affronterà l’argomento della nonviolenza “Gandhi, Capitini e la nonviolenza”, relatore il giornalista e direttore della rivista “Azione nonviolenta” Mao Valpiana. Sabato 27 marzo 2010 l’incontro verterà su “Tibet, Cina e autonomia” affrontando quindi la questione tibetana. Relatrice sarà Eva Pfostl direttrice dell’area giuridico-economica dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” di Roma. Sabato 24 aprile 2010 con relatori Lauro Magnani, docente di Storia dell’Arte moderna all’Università di Genova, e Salvatore Ferrari, storico dell’arte, si parlerà di tutela dei beni storico-artistico-monumentali in Italia e in Trentino. Infine sabato 29 maggio 2010 il tema verterà sulla bioarchitettura e sul progettare la normalità nel rispetto dell’ambiente e del risparmio energetico. Interverrà Witti Mitterer docente della Facoltà di Architettura di Innsbruck. Tutti gli incontri si terranno dalle ore 15 alle ore 18.30 a Trento presso la Sala Rosa del Palazzo della Regione in Piazza Dante. Incontri quindi che affronteranno temi e argomenti di natura sociale, civile e ambientale, molto attuali e al centro pure del dibattito politico nazionale e internazionale. Sono soprattutto temi che erano molto cari a Langer, che auspicava di riscoprire e praticare i limiti a un progresso senza freno, rallentando i ritmi di crescita, abbassando i tassi di inquinamento e di consumo, attenuando ogni forma di violenza. Passare insomma, come scrisse in quella bellissima lettera Al Caro San Cristoforo “dalla ricerca del superamento dei limiti ad un nuovo rispetto di essi e da una civiltà dell’artificializzazione sempre più spinta ad una riscoperta di semplicità e di frugalità”.



